       |
Autore |
Messaggio |
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
romarie ha scritto:
Nella Terra di Mezzo si parlano molte "lingue" : varie forme di elfico, la lingua "comune", quelle degli uomini, la lingua nera (era poi parlata...o solo scritta?), quali sono esattamente? Cosa ne sappiamo? A
A parte le attestazioni lasciate da Tolkien nelle sue opere ci sono oggi fior di linguisti che si dedicano allo studio dei linguaggi di "Arda", quanto sono "validi" questi studi? E, cosa ancora più importante, si possono davvero studiare le lingue inventate dal Professore? _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Adv
|
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
Gimli_Dall'_Erebor ha scritto:
io mi interessai tempo fa allo studio (seppur pressapochista) della lingua nanica, "Khazalid" a seguito di alcune regole grammaticali e di un'alfabeto che Elmister mi aveva fatto percepire!
il materiale...era interessante..ma del tutto insufficente per imparare davvero a comprendere e a parlare questa lingua...questo ovviamente a prescindere dalla sua natura originale... era un handicap della versione che m'è sovvenuta!
probabilmente il Professore aveva fatto un gran lavoro come ha fatto con le lingue elfiche!
a questo punto...mi domando...dopo che Peter Jakson ha fatto cantare gli attori in diversi momenti del film...e ad istruirli sono stati esperti di elfico...
sono questi canti attendibili?possibile il loro sia un elfico integrato a regole grammaticali improvvisate...o è invece il frutto di un lavoro minuzioso originale ad opera del Professor J.R.R.Tolkien? _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
romarie ha scritto:
Gimli_Dall'_Erebor ha scritto: |
sono questi canti attendibili?possibile il loro sia un elfico integrato a regole grammaticali improvvisate...o è invece il frutto di un lavoro minuzioso originale ad opera del Professor J.R.R.Tolkien? |
Dipende da quali canti intendi, il canto all'incoronzaione di Aragorn, ad esempio altro non è che il giuramento di Elendil quando arriva in TdM dopo la caduta di Numenor ed è stato scritto da Tolkien stesso, lo stesso dicasi per il breve canto, sempre di Aragorn, ne la Compagnia dell'Anello, in questo caso si tratta di un pezzetto del Lai di Luthien.
In altri casi, come ad esempio May it be (il canto che chiude la Copagnia dell'Anello) si è fatto ricorso alla indiscutibile bravura di Daid Salo che è universalmente riconosciuto come uno dei massimi studiosi di Sindarin esistenti nel nostro Mondo Primario.
A questo proposito va anche detto che, pur essendo gli esperti chiamati da PJ tra i migliori al mondo, erano tutti sindarinisti e ciò a dato vita, a volte, a battute ibride in cui, purtroppo, troviamo quenya e sindarin nella medesima frase, cosa impossibile a farsi stando alle regole di Tokien. _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
Omorzo_Cactaceo ha scritto:
romarie ha scritto: |
A questo proposito va anche detto che, pur essendo gli esperti chiamati da PJ tra i migliori al mondo, erano tutti sindarinisti e ciò a dato vita, a volte, a battute ibride in cui, purtroppo, troviamo quenya e sindarin nella medesima frase, cosa impossibile a farsi stando alle regole di Tokien. |
Ma non è possibile che, come da noi i linguaggi si sono evluti e sono in continua evoluzione tuttora, anche per l'Elfico ci sia un'evoluzione che posa comprendere Sindarin e Quenia? Capisco che con l'avvento degli Uomini, l'Alto Elfico vada scomparendo, tranne forse per utilizzi solenni, ma magari alcune espressioni, si possono fondere e dare vita a linguaggi "ibridi"; un Ovestron con termini Quenia e Sindarin. _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
romarie ha scritto:
Dato che il Quenya (o alto elfico) corrispode più a o meno al "nostro" latino, credo sia difficile un connubio tra questo e il Sindarin,certo può indubbiamente essere che, com'è accaduto per l'italiano, alcuni termini modificati, magari, dall'uso siano passati al Sindarin, ma nulla di più a mio avviso.
Teniamo inoltre presente che Tolkien ambienta ISdA alla fine della terza era per cui un misto Quenya/Sindarin resta, temo, assolutamente da escludere, ma qui ci vorrebbe il parere , ben più autorevole del mio, del nostro mastro Tolman....ammesso che passi da queste parti.
Tolman....se passi e leggi attendiamo la tua opinione _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
tolman ha scritto:
giustappunto passavo...
Lo escludo. Sarebbe lo stesso di parlare in italiano usando parole tedesche. Lo fa Umberto Eco, ma non è un modo normale di parlare, specialmente quando non si tratta di termini specialistici. Al massimo è possibile che delle parole siano rimaste invariate dall'ilkorin, o che abbiano subito una mutazione analoga nelle due lingue. Peraltro David Salo ha avuto la gentilezza di non tradurre in sindarin i nomi dei personaggi, mentre gli elfi indulgevano spesso in questa abitudine, da sfrenati linguisti quali erano. _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
tolman ha scritto: |
Al massimo è possibile che delle parole siano rimaste invariate dall'ilkorin, o che abbiano subito una mutazione analoga nelle due lingue. |
Scusa la mia ignoranza ma...cos'è l'ilkorin?! _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
Aiquen Site Admin

Età: 39 Registrato: 24/12/06 13:35 Messaggi: 74
Località: Ovunque e in nessun luogo
Sito web: http://www.imladris-te...
|
|
tolman ha scritto:
la lingua primitiva degli elfi. _________________ E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
- Gandalf - |
|
Torna in cima |
|
|
|